Uccidere
gli assassini dei capi di bestiame è un dovere!!! Il Selvatico
invade il territorio ed è giusto che venga annientato!…
Questo grida il popolo senza coscienza e con in testa solo il
salvadanaio!!!
Quello che l’uomo non capisce o non vuole capire o non
vuole accettare è che è lui l’invasore dei
territori ed è lui ad aver creato un disequilibrio nei
vari ecosistemi del Pianeta procurando morte e devastazione nei
singoli siti. E non capisce o non vuole capire o non vuole accettare
che Coloro che in qualche modo gli sono sopravvissuti (a lui e
ai danni che ha procurato) o gli sopravvivono ritirandosi sempre
più laddove ancora non è arrivato (non è
arrivato l’uomo), ora non hanno più molto di che
vivere, e perciò di tanto in tanto, si avvicinano ai luoghi
proibiti ove c’è una lieve speranza di trovare un
po’ di cibo per sostenersi.
Gli incontri/scontri con l’uomo, possono avvenire in circostanze
come queste o per nuove intromissioni nei territori ancora liberi
dove egli (l’uomo) sconfina al momento dei cambiamenti stagionali.Il
Lupo in tutta la sua ingenuità, vedendosi servito del buon
cibo fresco a basso dispendio di energie, quando questo (il cibo)
è mal protetto, si avvicina e si serve. Ma il Lupo non
sa che il conto alla fine del pranzo gli verrà servito
e non gli costerà solo un ‘’occhio della testa’’
bensì ‘’tutto il pacchetto’’ …
si … pagherà con la vita.
Il corpo del problema è da riconoscersi non solo in questi
argomenti, ma nel fatto che l’uomo per favorire i propri
scopi non vuole intralci di nessun genere.
Pensando alle ‘’lotte fra proprietari’’
– i Lupi – e ‘’invasori’’
– gli uomini e le loro suppellettili – mi vengono
in mente le conquiste dei vari Clan, Regni, Fazioni, Stati (chiamateli
un po’ come volete), allorquando decidono che la loro sete
di dominio va placata. Eccoli che prontamente sbarcano a casa
di qualcun altro senza aver ricevuto nessun invito, e ci piantano
radici sottomettendo il popolo che ci abita.
Facciamo un esempio a caso? Oh non serve, spaziate voi con la
fantasia e date corpo ai ricordi del passato pensando alle Caravelle
o, senza arrivare tanto indietro, pensate alle terre prospere
di preziosità che danno potere al mercato finanziario…
Tornando al presente, e tornando al Lupo cattivo, visto che l’uomo
è in grado di elaborare difese per tener lontano un Animale
tanto meno evoluto di lui, si prodigasse (l’uomo) per la
custodia del suo belante patrimonio; in questo modo l’affamata
bestia tirannica delle favole e delle leggende, non si andrebbe
a servire il pasto lì scegliendo un altro mercato …
…e invece no … imperterriti nel mantenere il punto,
sentendosi signori della Madre Terra, gli esseri umani invadono
sempre di più i piccoli spazi rimasti verdi, ove il Selvatico
può muoversi liberamente e pretendono che con il solo loro
‘’puzzo’’, il Selvatico rinunci a sopravvivere!
(Vedi più avanti anche la citazione e l’art.
sui Cinghiali)
Ora, a prescindere dal perché si debba far fuori il Lupo
o non lo si debba fare, i grandi studiosi sono finalmente approdati
ad una verità che da anni cerchiamo di rendere nota, e
cioè, che l’uccisione del soggetto ritenuto colpevole
solo perché ha avuto la sfortuna di capitare in zone limitrofe
alla scena del delitto o solo perché facente parte della
specie Canis Lupus – delinquente abituale – potrebbe
essere un ramingo come potrebbe essere invece un membro importantissimo
di un Clan, il quale Clan, senza di lui è perso. Sto parlando
di un elemento Alfa, la cui dipartita può causare la moria
o la dispersione del Branco (molto dipende dagli elementi, loro
numero e ruoli).
Che gli esperti del settore lo abbiano appreso da altrui studi
o l’abbiano finalmente elaborato di loro, non ha importanza,
ne ha invece che ci siano arrivati!!!
Le uccisioni: spesso avvengono per mano illegale (e
mai punita) di persone comuni che ‘’per vendetta’’
beccano il primo Lupo sfigato e ne fanno un vero e proprio ‘’oggetto
da tortura’’.
Ma quando non sono loro, chi è compie il miserabile atto?
Tempo fa è stato proposto un patto per contentare i ‘’poveri
allevatori di bestiame, colpiti’’ – allevatori
ai quali viene comunque prontamente risarcito il danno!!! …
Il patto consisteva nel contenimento del numero dei soggetti Lupo,
dando l’ordine legale di ‘’ucciderne’’
il 5%.
Legale o no, il problema per quel che concerne il Branco resta,
e siccome gli esperti hanno appurato che (il problema) potrebbe
portare a conseguenza importanti (non ai fini della specie ma
ai fini di più probabili attacchi visto che per la caccia
selvatica occorre la collaborazione di più elementi mentre
per quella al domestico no), ecco che arriva la soluzione ottimale!
Non più o non solo la sollecitazione per l’aumento
delle difese del Gregge con recinti elettrificati e Cani da guardiania,
ma ‘’Il vaccino contraccettivo’’ o meglio
‘’ la sterilizzazione di massa attraverso un siero’’
per il ‘’Cacciatore cattivo’’ (altra nota
importante: per la prima volta leggo in riferimento al Lupo
la qualifica di cacciatore e non di predatore; in molti trattati
abbiamo specificato la grande differenza che esiste fra i due
comportamenti, i due istinti, le diverse motivazioni che li pongono
in attivo, dove e quando nascono e si attivano, però purtroppo
non credo che in questo caso il termine ''cacciatore'' sia usato
per manifestare il chiarimento dello studio approfondito, bensì
per lanciare un accrescente termine che indica ‘’disprezzo’’
– probabilmente non di chi scrive ma dell’idea negativa
che si ha del cacciatore).
Dicevamo quindi: la sterilizzazione! …
…e mentre tutti sono contenti di questa proposta perché
non prevede l’uccisione dei soggetti, a me è venuta
invece subito in mente una faccenda che ‘’o non ha
lungimiranza o non ha saggezza’’. Infatti, quando
l’ho letta sono inorridita!!! …
Mi spiego:
Leggo sul web che il vaccino GonaCon può avere effetto
limitato ad alcuni anni oppure perdurare. A seconda di alcune
specie animali, esso ha un esisto diverso. Non capisco niente
di biologia e/o medicina, quindi voglio credere che la mira NON
SIA LO STERMINIO DELLA SPECIE’’!
Perché dico questo?
Semplicemente perché in molti articoli, vedi quello riguardante
gli Scoiattoli grigi, si vuole lo sterminio –
leggi
articolo – in altre non è specificato –
vedi anche i Cinghiali, Animali che l’uomo non tollera se
non nel piatto di portata, poiché ‘’danneggiano
l’agricoltura’’; i più furiosi sono i
piccoli agricoltori o i semplici privati che si vedono rubacchiare
un po’ di ortaggi (queste persone si rifiutano di arginare
i loro ‘’orti’’ poiché non ritengono
giusto che ‘’nella loro terra, entri un ladro’’
… mi piacerebbe sapere se la porta della ‘’loro’’
casa ha la serratura o no, e cosa pensano dell’ipotesi che
‘’un ladro umano entrando in casa, gli ruba delle
suppellettili!’’ - leggi
articolo1 - leggi
articolo 2 relativi ai Cinghiali).
Presumiamo che la sterminazione non sia l’unico traguardo,
e fermiamoci a pensare ad un altro fatto molto importante. Un
fatto di cui forse non si tiene conto e che invece è di
un’importanza determinante per la salvaguardia
delle Specie e dell’equilibrio degli Ecosistemi: ‘’se
anche il vaccino ha una durata limitata di qualche anno, renderà
comunque sterili soggetti importanti per forza fisica e per forza
mentale; venendo a mancare loro, cosa ne sarà della selezione
naturale?’’. Nel mondo cinofilo sono ben note le tare
a cui porta una selezione dove non si tiene conto in egual misura
del carattere e della morfologia, nonché della salute…
analizzando quotidianamente i costanti squilibri e i drammi della
vita dei Cani, non voglio pensare a cosa potrebbe accadere in
Natura!!!
E avendo toccato il discorso Cani, leggo anche (vedi
articolo) che il vaccino GonaCon è/potrebbe essere
consigliato per risolvere problematiche comportamentali di ‘’notevolissima
importanza vitale’’ dei compagni pelosi. Dette problematiche
sono riconosciute in: marcature di territorio
(pulire la pipì in casa è davvero un problema al
limite dell’incredibile); fughe d’amore
(se non si capisce che la pipì del Cane in luoghi particolari
come la casa è data anche da una mancanza di forte legame
con la famiglia di appartenenza o da un diretto messaggio che
parla di infantilità oltre che di stress, e questa azione
del Cane viene da tutti considerata come un dramma, come si può
riuscire a capire o meglio, tollerare la fuga del Cane che insegue
la gonnelle, pardon, la Cagnetta in calore? … in Natura
è solo la coppia in grado di provvedere al proprio futuro
e alla figliolanza a procreare, nel mondo dei Cani no, ugualmente
a come accade per gli umani che basta che "si fa sesso"
e - dopo una certa età - "si procrea" per appagare
il proprio io che urla il bisogno vitale di dimostrare qualcosa
al mondo e sono "tutti felici e contenti" incuranti
dell’impegno che bisogna avere per crescere sano fisicamente
e soprattutto mentalmente un Figlio!). Anche se la mia può
sembrare un’arringa mirata a ferire l’ego umano di
fatto così non è perché è solo la
risultante di una realtà che purtroppo ci circonda. Sto
parlando di mancanza di volontà nell’adulto, nel
voler educare chi dipende da lui. Altissimo è infatti il
dramma che vive la popolazione infantile sempre più ‘’affetta’’
da depressioni e stati umorali vacillanti. Di chi è la
colpa? Della società dicono i genitori, o degli insegnanti
(specificando nella società) oppure dell’informazione.
Ma io dico no, la colpa è dei genitori in primo luogo perché
non sanno come educare i propri Figli. Dando retta a teorie e
tendenze hanno perso il senso del rispetto. Vittime volontarie
di false ideologie, non considerano più il senso del dovere
e l’intimità.
I Cani vivono lo stesso dramma dei Fanciulli. Lasciati liberi
di esprimersi a briglia sciolta, senza educazione, vagano nella
società dando libera espressività agli impulsi.
Non a caso ho scritto impulsi e non istinti, perché fra
i due, esiste una grande differenza.
Nel discorso ‘’sesso’’ (visto che è
di quello che si parla), la risposta al calore non è altro
che una risposta chimica.
Cit. dall’articolo - Questo perche è in grado di
bloccare l’azione degli ormoni sessuali maschili e femminili,
cioe testosterone ed estrogeni, scintille che innescano tali comportamenti.http://www.meteoweb.eu/2011/08/ecco-i-vaccini-anticoncezionali-per-gli-animali/78908/
Tornando alle problematiche che il vaccino può cancellare,
l’ultimo dramma è il solito, quello che viene messo
un po’ ovunque: comportamenti aggressivi!!!
I comportamenti così denominati non sono altro che risposte
all’educazione ricevuta. E, senza che mi dilunghi qui a
fare il solito sermone sull’aggressività, a chiunque
interessi, legga gli articoli qui appresso indicati e si faccia
un esame di coscienza analizzando bene quanto scritto: Aggressività
- Aggressività
una malattia. Chi invece non vuole affrontare la sua
coscienza non li legga che potrebbe trarne solo un personale problema
esistenziale che dovrà poi affrontare!
E adesso se pensate che abbia finito, vi sbagliate, perché
l’articolo madre, quello da cui è nato tutto il discorso,
mi porta a pensare anche ad altro.
Di sterilizzazione si parla di effettuarla anche nel Mondo Cane
da moltissimo tempo e viene consigliata oltre che nei canili per
limitare il randagismo, anche nel privato per limitare comportamenti
‘’strani’’ del proprio Cane come accennato
poco sopra. Fino ad ora, era quella chirurgica logicamente ad
avere mercato (per me, più che giusto sterilizzare per
arginare la procreazione senza controllo,
meno per i presupposti comportamentali). La sterilizzazione attraverso
il vaccino può evitare un intervento. Se non ci sono reazioni
al vaccino, mi sembra più che ottima come scelta.
La sterilizzazione nel canili e all’atto dell’adozione,
se questa ancora non è stata effettuata, è obbligatoria.
È questa una legge approvata nella nostra regione.
In merito alla legge più che giusta, mi chiedo: perché
non può essere ampliata anche nel privato? … il randagismo
non parte dai canili; in canile i randagi ci arrivano. Che poi
siano anche altri i soggetti che vi approdano è un discorso
correlato. Ma quest’ultimo è dato anche dal fatto
che le persone non usano molta coscienza quando si prendono l’impegno
di accogliere un Cane in famiglia. Non responsabilizzati dalla
propria coscienza, men che meno dai media, fino a che va tutto
bene, i Canetti sono i loro angeli custodi, i loro figli i loro
amanti, ma nel momento in cui le Creature cominciano a chiedere
un po’ di educazione ecco che il dramma ha inizio. La gente
si affida a chi parla in maniera consona ai loro (della gente)
canoni educativi e ideali di vita (canoni ideali del tutto umani
e mai appartenenti a psiche di Animali diversi dall’essere
umano), e se detti canoni non corrispondono a quelli che si trovano
davanti, o, le persone cercano di vedere le cose con gli occhi
bendati dalla propria coscienza/conoscenza (non coscienza/conoscenza),
oppure evitano ogni contatto per scarsa cognizione o per scarsa
elasticità mentale o semplicemente perché l’uomo
non capisce che la diversità esiste e che l’antropocentrismo
è una brutta malattia, ecco che i problemi si affacciano
e creano disequilibri sociali!!! Perché parlo di antropocentrismo?
Semplicemente perché l’uomo dall’alto della
sua saggezza non riesce a vedere che non tutti pensano come lui,
sentono come lui, hanno mire come lui, e come lui vivono le forme
esagerate dell’attaccamento (sentimenti eccessivi che danno
poi problematiche frustranti, depressive, colleriche che sfociano
in patologie esistenziali).
Parentesi sul randagismo - Credo che se si imponesse
ai proprietari dei Cani la sterilizzazione preventiva per limitare
il randagismo, mi si risponderebbe che sono contro il diritto
alla vita.
No! Risponderei io.
E No per due motivi:
1 – se ai proprietari dei Cani che si adoperano nella riproduzione
(maschi e femmine) fosse obbligato di rimanere responsabile dei
piccoli che vengono messi al mondo, allora non direi niente, perché
per qualunque cosa sono loro che devono ri-occuparsene e devono
farlo anche bene, perché saranno sorvegliati.
2 - Io sono contro chi sceglie di essere responsabile di una vita
e poi non la rispetta. Sono contro chi cerca nel Cane un surrogato
di un consimile, sia questo un compagno un figlio un protettore
un indifeso su cui scaricare il proprio stress e le proprie frustrazioni,
e sono contro le lobby che ‘’se obbligassero ai proprietari
la sterilizzazione preventiva, negherebbero a chi sfrutta la situazione
di campare su tutto ciò che dalle cucciolate fuoriesce!’’
Tornando al discorso prima della parentesi aggiunta, vi invito
a Pensare ora ai possibili cambiamenti umorali dei Cani e perché
no, a quelli dei Lupi e degli altri Animali trattati, cominciando
a riflettere sulle conseguenze a cui possono portare le azioni
che non sono mosse da quelle spinte che spesso e con successo
vengono aiutate dalla carica ormonale.
Pensando anche solo agli atti che spinge a fare un innalzamento
ormonale, immaginate ora quanto può essere utile un po’
di mascolinità in un’azione di caccia o di difesa,
oppure quanto può esserlo un istinto materno!
Scenari a cui non voglio neanche pensare possono affacciarsi nel
mondo del Selvatico… e in quello domestico sicuramente meno
compromettenti a livello sopravvivenza ma sicuramente appiattenti.
Personalmente non vorrei mai per i miei Cani una vita senza quegli
stimoli che fanno del quotidiano un’esperienza emozionante,
io però non favorisco le cucciolate fra i miei Cani e li
educo nel rispetto in tutte le situazioni.
L’articolo dal quale è nato questo discorso mette
in evidenza la crudeltà della morte violenta tramite l’uccisione
data per vendetta in contrapposizione alla bontà di una
decimazione attraverso un farmaco che permette di continuare a
vivere.
Possibile che solo io vedo la crudeltà dei propositi anche
nell’effetto del siero della felicità? |